Si chiama “Sea Modal Shift” ed è il nuovo programma di incentivi destinati alle imprese di autotrasporto per ridurre il traffico su strada a vantaggio dell’integrazione del trasporto marittimo a corto-medio raggio nella catena intermodale. Un incentivo che sostituisce il precedente regime di aiuti meglio conosciuto come “Marebonus”.

FAQ su incentivo Sea Modal Shift 2° annualità 

Il Decreto direttoriale n. 137 del 04 novembre 2024 
(decreto attuativo dell’incentivo Sea Modal Shift 2° annualità – <<SMS>>)– dispone le modalità di presentazione delle domande di ammissione agli incentivi mediante l’utilizzo di apposita piattaforma informatica che sarà attiva dalle ore 12 del 6 novembre 2024 alle ore 12 del 5 dicembre 2024. Il presente decreto dispone in ordine alle modalità operative del Regolamento generale di cui al decreto interministeriale (MIT_MEF) 11 ottobre 2023, n. 166 (GU n. 272 del 21.11.1023) con specifico riferimento alle modalità di presentazione delle domande di ammissione, alle fasi di prenotazione, di rendicontazione, nonché di monitoraggio previste dalla misura.

Il Decreto direttoriale n. 53 del 31 luglio 2024
dispone le modalità di presentazione, tramite apposita piattaforma informatica e a partire dal 01 agosto 2024, dell’istanza facoltativa per la richiesta del contributo spettante in modalità acconto per la 1° annualità della misura SMS 2023-2024- Sea Modal Shift, sulla base dell’impegno effettuato nel mese di dicembre 2023. Si riportano di seguito i necessari modelli da utilizzare per la presentazione della domanda in formato digitale ed il Manuale Utente per l’uso della piattaforma  informatica. 
          Allegato 1     Allegato 2      Allegato 2 bis     Allegato 3     Allegato 4     Allegato 4 bis   

 Mod. richiesta certificazione
 Il modello per richiedere alla società armatoriale il rilascio della certificazione di cui all’Allegato 4 al Decreto Direttoriale n.   53 del 31 luglio 2024 è obbligatorio per tutte le imprese richiedenti.

N.B.
Registrazione del webinar illustrativo delle attività e della piattaforma per la richiesta acconto prima annualità del 1° agosto 2024 – link:  https://www.youtube.com/watch?v=WALeZ_dsVXI&t=3063s

Ad ulteriore chiarimento di quanto rappresentato nel corso della videoconferenza di informazione tenutasi lo scorso 1° agosto: non è possibile fornire documentazione in lingua inglese al fine di facilitare la comprensione del testo per imprese non italiane in quanto, come già indicato nel decreto n. 42 del 06/12/2023 di apertura della annualità, di cui questa attività rappresenta l’acconto, all’articolo 1, comma 4: “Tutta la documentazione che le Imprese richiedenti devono presentare ai sensi e per i fini del presente decreto deve essere redatta in lingua italiana ovvero corredata di traduzione giurata in lingua italiana.”
 

[Fonte: Ministero delle infrastrutture e dei trasporti]

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